VOLUME 1
(154 pagine)

CAPITOLO 1 – INTRODUZIONE

Questo capitolo introduce il resto del lavoro mostrando i link, le risorse, i riferimenti e come il materiale è stato strutturato nel resto del libro.

VOLUME 1 
(154 pages)

CHAPTER 1 – INTRODUCTION

This chapter introduces the rest of the work by exposing the links, sources, references and how the material was structured in the rest of the book.

CAPITOLO 2 – PRODUZIONE NOTA

Qui è possibile trovare la produzione trattata da questo lavoro mostrata in ordine cronologico classificandoli in accordo alla disponibilità dei documenti che certificano la loro originalità. I criteri di classificazione saranno riutilizzati nelle parti successive dato che rappresentano un indice di completezza e diffusione del prodotto.

Il primo criterio riguarda la categoria di appartenenza; questa dipende dalla disponibilità del materiale relativo al gioco. Il materiale può essere costituito dal volantino, dal manuale d’uso, dagli schemi elettrici o, quanto meno, dalla presenza di immagini che ne dimostrino l’esistenza.

È stata inoltre chiarita la terminologia utilizzata per la prosecuzione dell’indagine. Cosa si intende per fianco? E cos’è un tendone? Chiarire questi concetti mi permette di essere più preciso e conciso nel resto del lavoro.

I videogiochi si sono evoluti in breve tempo sposando diverse tecnologie e tecniche, soprattutto nella resa delle immagini, per questo motivo sono state definite proprietà tecnologiche anche a seconda del sistema di visualizzazione utilizzato.

Un criterio di classificazione finale è la forma del mobile che permette di raggruppare la produzione in 3 gruppi differenti:

• Gruppo 1: modelli unici.
• Gruppo 2: modelli su mobili genericima con grafiche dedicate.
• Gruppo 3: modelli su mobili generici con grafiche originariamente dedicate ad altri giochi oppure con grafiche generiche.

Spesso lo stesso gioco è stato prodotto con forme differenti; per esempio THE INVADERS esiste sia in una forma completamente dedicata che come conversione di un gioco precedentemente prodotto. Sarà considerata la forma prevalente.

CHAPTER 2 – KNOWN PRODUCTION

Here the products covered by this work are listed in chronological order, classifying them according to the availability of their documents that certifies the originality. The classification criteria will be reused in the next parts as they represent an index of the completeness and diffusion of the product.

The first criterion concerns the category to which they belong; this depends on the availability of the material relating to the game. The material may consist of the flyer, the user manual, the wiring diagrams or, at least, the presence of images that prove their existence.

The terminology used was also clarified in order to continue the investigation. What is meant by side? And what is a marquee? Clarifying these concepts allows me to be more precise and concise in the rest of the work.

Video games evolved in a short time by marrying different technologies and techniques, especially in the image rendering, for this reason technological properties have also been defined depending on the display system used.

A final classification criterion is precisely the cabinet shape which allowed the production to be grouped into 3 different groups:

• Group 1: unique models.
• Group 2: models on generic cabinets but with dedicated graphic arts.
• Group 3: models on generic cabinets with graphic arts originally dedicated to other games or generic graphic arts.

Often, the same game has been produced in different shapes; for instance THE INVADERS exists both in a completely dedicated cabinet and as a conversion of one of the games already produced. The most relevant shape will be considered.

CHAPTER 3 – MOBILI UNICI

Il primo gruppo rappresenta un corpus piuttosto importante della produzione ZACCARIA che spazia sull’intera storia della loro produzione di videogiochi arcade, partendo dal 1975 fino al 1984.

Fino ad oggi si possono trovare le tracce di nove videogiochi prodotti o distribuiti nella loro forma dedicata (spesso isirata alla versione americana o giapponese dei quali sono stati acquisiti i diritti), alcuni di essi sono ancora piuttosto diffusi, altri sono correntemente considerati estinti (per esempio ROBOT BOWL di cui sopravvive solamente un’immagine nel catalogo ricambi). I nove modelli unici sono i seguenti:

1. UN1, 1975, TV Joker
2. UN2, 1977, Circus
3. UN3, 1977, Robot Bowl
4. UN4, 1978, Off Limits
5. UN5, 1978, The Invaders
6. UN6, 1982, Sea Battle
7. UN7, 1983, Dribbling
8. UN8, 1983, Tron
9. UN9, 1984, Shooting Gallery
   
   

e la loro descrizione è esattamente lo scopo di questo capitolo. Le informazioni spaziano dalla descrizione estetica a quella meccanica per arrivare ai dettagli elettrici. La quantità e , soprattutto, la qualità dei dettagli dipende da quanti documenti è stato possibile utilizzare.

CHAPTER 3 – UNIQUE CABINETS

The first group represents a rather important corpus of ZACCARIA production that spreads over the entire history of their video game production, starting from 1975 to 1984.

To date you can find the traces of nine video games produced or distributed in a dedicated shape (often inspired by the American or Japanese version of which the rights were acquired), some of them are still quite diffused, others are currently considered extinct (taking as examble ROBOT BOWL, only one image survives in a spare parts catalog). The nine unique models are as follows:

1. UN1, 1975, TV Joker
2. UN2, 1977, Circus
3. UN3, 1977, Robot Bowl
4. UN4, 1978, Off Limits
5. UN5, 1978, The Invaders
6. UN6, 1982, Sea Battle
7. UN7, 1983, Dribbling
8. UN8, 1983, Tron
9. UN9, 1984, Shooting Gallery
   
   

and their description is exactly the purpose of this third chapter. The information shown ranges from aesthetic descriptions to mechanical and electrical details. Their quantity and, above all, quality depends on how much documents it was possible to use.

VOLUME 2
(300 pagine)

CAPITOLO 1 – INTRODUZIONE

È questo capitolo che introduce al resto del lavoro esponendo i collega-menti, le sorgenti, i riferimenti e come il materiale è stato strutturato.

CAPITOLO 2 – PRODUZIONE NOTA

In questo capitolo riassumo la produzione nota considerata per la ste-sura di questo volume con piccole va-riazioni rispetto alla precedente versione soprattutto per quanto riguarda le forme in cui può comparire un determinato titolo.

CAPITOLO 3 – FORME GENERICHE

Questa parte tratta delle “forme”; infatti gran parte della produzione ZACCARIA è stata realizzata grazie all’utilizzo di forme standard, incro-ciandole con grafiche generiche e dedi-cate. Dalla stesura del primo volume l’elenco dei mobili disponibili è cam-biato includendone alcuni in più. Si pos-sono identificare questi modelli:

• 8 modelli “in piedi” (UR1.. UR7, LP1) con alcuni richiami sui modelli TECNOPLAY,

• 1 modello mini (cabaret) probabilmente a uso privato (CA1),

• 2 tavolini o cocktail (CT1, CT2),

• 2 modelli da muro (WM1, WM2),

• 1 modello a cabina (CP1),

• 2 modelli per giochi ZACCARIA dati in licenza all’estero.
  
  

  CAPITOLO 4 – COMPONENTI

  Gli elementi costitutivi di questi mobili erano presi da un limitato insieme di opzioni disponibili, quindi ho tentato di analizzare e catalogare le diverse parti sia meccaniche che elettriche. In linea di massima ho tentato di identificare e cata-logare i seguenti elementi:

  • Controlli (leve, pulsanti, volanti).

  • Pannelli di controllo preforati.

  • Sportelli per inserimento e raccolta delle monete.

  • Elementi interni, tra cui

  • Canali per le monete

  • Contenitori per le monete

  • Parti elettriche rilevanti

  • Circuiti per la selezione del credito

  • Alimentatori

  • Trasformatori

  • Amplificatori e filtri

VOLUME 2
(300 pages)

CHAPTER 1 – INTRODUCTION

This chapter serves as an introduction to the rest of the work, providing an overview of connections, sources, references, and how the material has been structured.

CHAPTER 2 – KNOWN PRODUCTION

In this chapter, I summarize the known production considered for the writing of this volume, with minor variations compared to the previous version, especially regarding the shapes in which a specific title can appear.

CHAPTER 3 – GENERIC SHAPES

This section deals with the “shapes“; in fact, a significant portion of ZACCARIA’s production was achieved by utilizing standard shapes, overlaid with generic and dedicated artwork. Since the writing of the first volume, the list of available cabinets has changed to include a few more. The following models can be identified:

• 8 Up-rights models (UR1.. UR7, LP1) with some details on TECNOPLAY models,

• 1 Cabaret model (mini cabinet) probably for private uses (CA1),

• 2 Cocktail tables (CT1, CT2),

• 2 Wall cabinets models (WM1, WM2),

• 1 Cockpit (CP1),

• 2 cabinet models manufactured by other companies under ZACCARIA license.
  
  

  CHAPTER 4 – COMPONENTS

  The constituent elements of these cabinets were taken from a limited set of available options, so I have attempted to analyze and catalog the various mechanical and electrical parts. In general, I have tried to identify and catalog the following elements:

  • Controls (joysticks, buttons, steering wheels).

  • Pre-drilled control panels.

  • Coin doors and coin box doors.

  • Internal elements as

  • Coun cutes

  • Coin boxes

  • Relevant electric parts

  • Credit selection circuits

  • Power supplies

  • Transformers

  • Amplifiers and filters

VOLUME 3

Abbiamo coperto tutte le forme e i modelli dei mobili, conosciamo tutti i componenti di un gioco specifico ma non sappiamo ancora come esso appaia. Ho raccolto le grafiche differenti(un po’ come ho fatto nel vol. 1 riguardo ai 9 mobili dedicati) tentando di capire come queste parti differenti sono state associate prodotto per prodotto In breve, tutti i colori che non sono presenti nel vo. 2 sono stati messi qui.

VOLUME 3

We have covered all the shapes and all the cabinet models, we know all the components of a specific game but we do not yet know what it looks like. I collected the different graphic arts (a bit like I tried to do in Vol. 1 about the nine dedicated games) trying to understand how the different parts were associated product by product. In short, all the colors that are missing in Vol. 2 have been placed here.

VOLUME 4

Questo volume è la versione “generica” del Vol. 1; in fatti, per il buon collezionista, è utile avere capitoli dedicati al singolo gioco con tutte le sue grafiche, dettagli eletrrici e meccanici in modo da verificare che il pezzo nella propria collezione sia realmente corrispondente all’originale. Molte cose sono già presenti nelle parti precedenti ma credo che uno studio vertcale è necessario per dare completezza alla discussione.

VOLUME 4

This volume is the “generic” version of Vol. 1; in fact, for the good collector it will be useful to have chapters dedicated to the single game with all the graphic, mechanical and electrical details so as to be able to bask in ascertaining that the model of his collection is actually “compliant”. Many things have already been written in the previous parts but I believe a vertical study is necessary to give completeness to the discussion.

ADDENDUM

Nell’ultima parte, che non è realmente un “volume”, ho ricostruito il catalogo ricambi che mostra tutte le parti presenti nei manuali trovati ordinandoli, ove possibile, per codice prootto originale. Una sorta di lista per i feticisti…

ADDENDUM

In the last part, which is not really a “volume”, I rebuilt a spare catalog that shows all the parts present in all the manuals found, ordering them, where possible, by original code. A sort of list for screw fetishists…